sabato 15 febbraio 2025

Sempre più traballante il mito di Aachen come Aquisgrana.



 La Dottoressa Elisabeth de Moreau invia all'assemblea del Centro Studi San Claudio al Chienti, tenuta presso l'Hotel Grassetti di Corridonia, una interessantissima informazione, una piantina del territorio di pertinenza della Diocesi di Liegi, tratta dalla: "Storia del Principato di Liegi". 

Nella mappa risulta che nel 1559 la chiesa di Aachen (Cappella imperiale) era ubicata nel territorio della diocesi, ma nelle descrizioni non viene evidenziato della chiesa alcun interesse particolare. Solo nel 1881 Aachen passa sotto la giurisdizione della diocesi di Colonia.

 

Risulta evidente che soltanto  sotto la potenza economica, raggiunta con Bismarck ed indicata come il secondo Reich, la chiesa di Aachen assume grande importanza. 

Questo perché, in pieno "Romanticismo", i tedeschi decidono che la chiesa sia quella di Carlo Magno il quale quindi viene considerato il padre della Patria e il creatore/fondatore del primo Reich . 


Poiché ci sono nelle Marche alcuni che affermano che Carlo Magno sia vissuto in Italia, dove aveva creato la sua Aquisgrana, costoro debbono essere assolutamente combattuti con ogni mezzo. La Germania si mobilita, anche assumendo volontari italiani, poiché altrimenti si rischia di far crollare il mito della nascita della grandezza tedesca e dei suoi Reich 


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