Era appena passato il mio primo capodanno da pensionato quando, i primi giorni del 2016, ebbi modo di leggere un gossip molto datato.
Un giovane e brillante professore del fermano, Cesare Catà, in una conferenza aveva citato uno storico locale, Benedetto Leopardi di Monte San Pietrangeli, che nel 1939 aveva scritto una sorprendente curiosità. Aveva osservato che nove mesi prima della nascita di Federico II sulla pubblica piazza di Jesi, l'augusto consorte della " gran Costanza", Enrico VI, risultava essere in Germania e non a Spoleto con la moglie legittima. A Spoleto risultava invece presente Guglielmo Divini da Lisciano, cavalier servente della regale coppia, il più noto menestrello del periodo. Sarebbe stato più probabile quindi che il futuro "stupor mundi" fosse il figlio naturale del menestrello che dell'imperatore del Sacro Romano Impero.
Riportai questo gossip in un articolo, anzi due, pubblicati nel sito del Centro Studi san Claudio al Chienti nel marzo del 2016.
Parlavo anche dell'importanza del "Re dei versi", principale componente della Scuola poi detta "siciliana", nella nascita della lingua italiana. Anche perché il personaggio, diventato "frate Pacifico", contribuì sicuramente alla stesura del "Cantico delle creature" di san Francesco, considerato il primo componimento completo in volgare italiano.
Intendevo sostenere la tesi che la lingua Italiana è nata a cavallo dei monti Sibillini e non sulle rive dell'Arno, tesi che si appoggia anche sulla "Francia Picena" di Giovanni Carnevale.
Pochi giorni orsono alla voce "fra Pacifico" su Wikipedia trovo, datati agosto 2023, tutti quei concetti che avevo pubblicato in era pre - Covid, nel marzo 2016.
Wikipedia fra le varie fonti cita Cesare Catà, cita Benedetto Leopardi, ma non cita né Enzo Mancini né il Centro Studi san Claudio al Chienti.
Il motivo che per me è evidente è che ciò comporterebbe citare anche la teoria di Giovanni Carnevale, soggetta a spietato ostracismo nei media, chiaramente scomoda in ambiente accademico.
Voglio concludere che Wikipedia è scorretta; da oggi la chiamerò WIKIKOPIA.
Enzo Mancini 28 settembre 2024
Buon giorno!
RispondiEliminaNon penso che, nel non citare il professore Mancini vi sia l'intento di oscurare il Centro Studi San Claudio. Più probabilmente non conoscono la Vostra attività e quella del professore Mancini. Io l'ho conosciuta per caso.
Cordiali saluti