lunedì 5 gennaio 2015

Il Muratori costretto ad ammettere una "Aquis" in Italia







La nota  n° 2 posta da Ugo Balsani a pag. 191 del Chonicon Farfense dimostra , ancora una volta, come ubicare Aquisgrana in Germania e non in Italia crea disorientamento ed errate interpretazioni dei documenti altomedioevali.
Anche il Muratori ammette l’esistenza di una “Aquis” in Italia ma non riesce a giustficarla ed ubicarla.
Il Balsani è costretto ad attribuire a Gregorio di Catino una imprecisione nella cronologia degli abati di Farfa.
Tutto sarebbe più lineare se Aquisgrana, come afferma il prof. Giovanni Carnevale, fosse ubicata in Italia e quindi spiegare il passo del documento: "actum Aquis palatio" sarebbe molto più semplice.
E’in Italia  che le fonti affermano che  Carlo Magno abbia trascorso l’801 dopo essere stato creato Imperatore a Roma

Nessun commento:

Posta un commento